Edizione e traduzione

Edizione dei commenti a Genesi, Esodo e Levitico di Procopio di Gaza dalla Eclogarum epitome (la cosiddetta catena sull’Ottateuco), traduzione del commento a Genesi

L’opera del retore e teologo palestinese Procopio (ca. 465/475-528/530 d. C.) appartiene alla fase della tarda antichità, in cui l’edificio della chiesa antica, tanto nella dogmatica quanto nell’esegesi, sembrava fissato. Si allestivano catene, cioè manuali per l‘interpretazione di singoli libri biblici che provavano a illustrare il senso verso per verso tramite estratti e parafrasi da diversi Padri della Chiesa. I commenti di Procopio di Gaza dlla Eclogarum epitome sono proprio, in una varietà di forme, questo genere di manuali; da questi verrà preparata l‘edizione die commenti a Genesi, Esodo e Levitico in un’edizione critica per la serie “Griechische Christliche Schriftsteller”; il commento a Genesi verrà anche tradotto (è previsto per la serie “Fontes Christiani”). Le opere non ancora interamente pubblicate in greco sono perciò una fonte straordinaria, poiché le opere originali di alcuni degli autori citati (come quelle di Origene) sono andate altrimenti perdute a causa di controversie dogmatiche o di casualità della storia della tradizione, così che gli estratti  rappresentano l’unica possibilità di ricostruzione.

Publikationen

Veröffentlichungen zum Genesiskommentar des Prokop s. Publikationsliste von Karin Metzler.

Geplante Publikationen      

  • Genesis-, Exodus- und Leviticuskommentar werden für eine kritische Edition in der Editionsreihe "Die Griechischen Christlichen Schriftsteller der ersten Jahrhunderte" der Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften vorbereitet, die im Verlag de Gruyter erscheinen werden.
  • Vorbereitet wird außerdem eine deutsche Übersetzung des Genesiskommentars, vorgesehen für die Reihe zweisprachiger Ausgaben "Fontes Christiani" im Verlag Herder.

Projektverantwortung
Christoph Markschies

Projektbeginn
2001

Projektträger

  • 01.06.2001–31.05.2006 DFG: aus Mitteln des Leibnizpreises
  • 01.06–31.12.2010   Fritz Thyssen Stiftung
  • seit 01.01.2011 DFG: DFG Langfristvorhaben

Mitarbeitende
Karin Metzler
Johann Anton Zieme